Paintings
Migranti
Migranti I. 120 x 84 cm, 2014. Con orizzonte di Pietro Lorenzetti
Migranti II. 120 x 84 cm, 2014. Con orizzonte di Pietro Lorenzetti
Migranti III. 120 x 84 cm, 2014. Con orizzonte di Pietro Lorenzetti
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Tavole composte su sfondo/texture di onde del deserto e shilouette di orizzonti di Giotto o Pietro Lorenzetti.
Due tavole della serie sono state esposte a Paratissima 2015 - Torino Esposizioni, su invito nella sezione "Cross the Border - Sul finire della Terra"
Dal catalogo della mostra (a cura di Claudia Francisetti e Laura Carnemolla):
"...L'importanza della rappresentazione della migrazione, che incide, inevitabilmente, su politica e opinione pubblica, viene indagata dalla ricerca di Enrico Rinaldi.
Nella serie Migranti le immagini cui siamo abituati vengono rielaborate e costrette in una nuova griglia di relazioni, in un nuovo contesto. Uno straniante involucro permette di percepire il tempo bloccato in momenti salienti e nello stesso tempo artefatti. I cosiddetti "barconi colmi di disperati" sembrano paradossi, privati dei riferimenti spaziali consueti e ricollocati in ambienti in cui le onde del mare diventano desertiche, sabbiose e monotone. Un'operazione estetica che produce un'anestesia emotiva, come le ripetizioni di incidenti automobilirtici di Andy Warhol."
Due tavole della serie sono state esposte a Paratissima 2015 - Torino Esposizioni, su invito nella sezione "Cross the Border - Sul finire della Terra"
Dal catalogo della mostra (a cura di Claudia Francisetti e Laura Carnemolla):
"...L'importanza della rappresentazione della migrazione, che incide, inevitabilmente, su politica e opinione pubblica, viene indagata dalla ricerca di Enrico Rinaldi.
Nella serie Migranti le immagini cui siamo abituati vengono rielaborate e costrette in una nuova griglia di relazioni, in un nuovo contesto. Uno straniante involucro permette di percepire il tempo bloccato in momenti salienti e nello stesso tempo artefatti. I cosiddetti "barconi colmi di disperati" sembrano paradossi, privati dei riferimenti spaziali consueti e ricollocati in ambienti in cui le onde del mare diventano desertiche, sabbiose e monotone. Un'operazione estetica che produce un'anestesia emotiva, come le ripetizioni di incidenti automobilirtici di Andy Warhol."
Migranti IV. 120 x 84 cm, 2015. Con orizzonte di Giotto, da "La Fuga in Egitto"
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Migranti IV. 120 x 84 cm, 2015. Con orizzonte di reticolato e bandiera dell'Unione Europea
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