Luoghi.2
Vittorio De Sica. Regista
Vittorio Domenico Stanislao Gaetano Sorano De Sica (Sora, 7 luglio 1901 – Neuilly-sur-Seine, 13 novembre 1974) è stato un attore, regista e sceneggiatore italiano.
È considerato uno dei padri del Neorealismo, e allo stesso tempo uno dei grandi registi e interpreti della Commedia all'italiana. Nel dopoguerra il regista firma, uno dietro l'altro, quattro grandi capolavori del cinema mondiale: Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano e Umberto D., pietre miliari del neorealismo cinematografico italiano.
http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_De_Sica
Ladri di biciclette. 1948
Miracolo a Milano. 1951
Umberto D. 1952
È considerato uno dei padri del Neorealismo, e allo stesso tempo uno dei grandi registi e interpreti della Commedia all'italiana. Nel dopoguerra il regista firma, uno dietro l'altro, quattro grandi capolavori del cinema mondiale: Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano e Umberto D., pietre miliari del neorealismo cinematografico italiano.
http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_De_Sica
Ladri di biciclette. 1948
Miracolo a Milano. 1951
Umberto D. 1952
Philip Dick. Scrittore
Philip Kindred Dick (Chicago, 16 dicembre 1928 – Santa Ana, 2 marzo 1982) è stato uno scrittore statunitense.
Snobbato e sottovalutato in vita, Philip K. Dick venne ampiamente rivalutato post-mortem sia in patria sia in Europa (in Francia e in Italia negli anni ottanta divenne un vero e proprio scrittore di culto). Prevalentemente attivo nell'ambito della narrativa fantascientifica, Dick fu un autore postmoderno precursore del cyberpunk e, per certi versi, antesignano dell'avantpop. Con i suoi visionari romanzi esplorò complesse tematiche filosofiche e sociologiche come: la manipolazione sociale, la simulazione e dissimulazione della realtà, la comune concezione del "falso", l'assuefazione alle sostanze stupefacenti e la ricerca del divino.
http://it.wikipedia.org/wiki/Philip_K._Dick
Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
La svastica sul sole, 1962.
Tutti i racconti.
Snobbato e sottovalutato in vita, Philip K. Dick venne ampiamente rivalutato post-mortem sia in patria sia in Europa (in Francia e in Italia negli anni ottanta divenne un vero e proprio scrittore di culto). Prevalentemente attivo nell'ambito della narrativa fantascientifica, Dick fu un autore postmoderno precursore del cyberpunk e, per certi versi, antesignano dell'avantpop. Con i suoi visionari romanzi esplorò complesse tematiche filosofiche e sociologiche come: la manipolazione sociale, la simulazione e dissimulazione della realtà, la comune concezione del "falso", l'assuefazione alle sostanze stupefacenti e la ricerca del divino.
http://it.wikipedia.org/wiki/Philip_K._Dick
Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
La svastica sul sole, 1962.
Tutti i racconti.
Dylan Dog. Indagatore dell'incubo
Dylan Dog è il protagonista del fumetto horror omonimo, edito dalla Sergio Bonelli Editore e costruito da Tiziano Sclavi sulla base del personaggio di John Silence dello scrittore inglese Algernon Blackwood.
La serie a fumetti è creata nel 1986. Nei primi anni di vita editoriale la maggior parte delle storie furono scritte dallo stesso Sclavi, col quale si sono poi alternati altri autori come Claudio Chiaverotti, Mauro Marcheselli, Pasquale Ruju e Paola Barbato. Dylan Dog condivide lo stesso universo narrativo di altri personaggi bonelliani: Mister No, Martin Mystère e Ken Parker. È il terzo fumetto più venduto in Italia dopo Tex e Topolino.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dylan_Dog
Zed, n. 84
Il giardino delle illusioni, n. 179
Ucronia, n. 240
La serie a fumetti è creata nel 1986. Nei primi anni di vita editoriale la maggior parte delle storie furono scritte dallo stesso Sclavi, col quale si sono poi alternati altri autori come Claudio Chiaverotti, Mauro Marcheselli, Pasquale Ruju e Paola Barbato. Dylan Dog condivide lo stesso universo narrativo di altri personaggi bonelliani: Mister No, Martin Mystère e Ken Parker. È il terzo fumetto più venduto in Italia dopo Tex e Topolino.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dylan_Dog
Zed, n. 84
Il giardino delle illusioni, n. 179
Ucronia, n. 240
Giacinto Facchetti. Calciatore
Giacinto Facchetti (Treviglio, 18 luglio 1942 – Milano, 4 settembre 2006) è stato un calciatore e dirigente sportivo italiano, di ruolo terzino.
Giocò nell'Inter (simbolo della Grande Inter e capitano nella stagione 1977-1978) e nella Nazionale di cui fu capitano e con cui divenne campione europeo nel 1968 e vice-campione mondiale nel 1970. Nel 2004 è stato inserito nel FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. Considerato come uno dei primi veri terzini offensivi e uno dei migliori in assoluto nella sua posizione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giacinto_Facchetti
Il Capitano. Film documentario, 2009
Italia-Germania 4-3. Città del Messico, 1970
La Grande Inter
Giocò nell'Inter (simbolo della Grande Inter e capitano nella stagione 1977-1978) e nella Nazionale di cui fu capitano e con cui divenne campione europeo nel 1968 e vice-campione mondiale nel 1970. Nel 2004 è stato inserito nel FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione. Considerato come uno dei primi veri terzini offensivi e uno dei migliori in assoluto nella sua posizione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giacinto_Facchetti
Il Capitano. Film documentario, 2009
Italia-Germania 4-3. Città del Messico, 1970
La Grande Inter
Rainer Werner Fassbinder. Regista
Rainer Werner Fassbinder (Bad Wörishofen, 31 maggio 1945 – Monaco di Baviera, 10 giugno 1982) è stato un regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico, montatore, direttore della fotografia, scenografo, drammaturgo, regista teatrale e scrittore tedesco, uno dei maggiori esponenti del Nuovo cinema tedesco degli anni settanta-ottanta.
In una carriera professionale che durò meno di quindici anni, Fassbinder ha realizzato 40 lungometraggi e due serie di film per la televisione; tre cortometraggi, quattro produzioni video; ventiquattro opere teatrali e quattro radiodrammi. L'energia creativa e la provocazione si unisce a una sua profonda sensibilità verso gli emarginati dalla società e al suo odio per la violenza istituzionalizzata. E' morto a 37 anni per uno scompenso cardiaco da una interazione letale tra sonniferi e cocaina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Rainer_Werner_Fassbinder
http://en.wikipedia.org/wiki/Rainer_Werner_Fassbinder
L'amore è più freddo della morte, 1969
Il mercante delle quattro stagioni, 1972
Querelle de Brest, 1982
In una carriera professionale che durò meno di quindici anni, Fassbinder ha realizzato 40 lungometraggi e due serie di film per la televisione; tre cortometraggi, quattro produzioni video; ventiquattro opere teatrali e quattro radiodrammi. L'energia creativa e la provocazione si unisce a una sua profonda sensibilità verso gli emarginati dalla società e al suo odio per la violenza istituzionalizzata. E' morto a 37 anni per uno scompenso cardiaco da una interazione letale tra sonniferi e cocaina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Rainer_Werner_Fassbinder
http://en.wikipedia.org/wiki/Rainer_Werner_Fassbinder
L'amore è più freddo della morte, 1969
Il mercante delle quattro stagioni, 1972
Querelle de Brest, 1982
Werner Herzog. Regista
Werner Herzog (Monaco di Baviera, 5 settembre 1942) è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, scrittore e attore tedesco. È un importante esponente del cosiddetto "Nuovo cinema tedesco" insieme a Rainer Werner Fassbinder, Margarethe von Trotta, Volker Schlöndorff, Werner Schröter, e Wim Wenders. Ha prodotto, scritto e diretto più di 50 pellicole, ha inoltre pubblicato libri ed è stato regista di opere liriche. Nei suoi film sono spesso presenti "eroi" con sogni impossibili, persone con talenti particolari borderline, o che si trovano in conflitto con la natura.
http://it.wikipedia.org/wiki/Werner_Herzog
Aguirre, furore di Dio, 1972
La ballata di Stroszek, 1977
Fitzcarraldo, 1982
http://it.wikipedia.org/wiki/Werner_Herzog
Aguirre, furore di Dio, 1972
La ballata di Stroszek, 1977
Fitzcarraldo, 1982
Paul Klee. Pittore
Paul Klee (Münchenbuchsee, 18 dicembre 1879 – Muralto, 29 giugno 1940), è stato un pittore tedesco nato in Svizzera. Figura eminente dell'arte del XX secolo, si occupò di musica, poesia, pittura, scegliendo infine quest'ultima forma di espressione come ambito privilegiato e dando così inizio ad una tra le più alte e feconde esperienze artistiche del Novecento. Esponente dell'astrattismo, considerava l'arte come un discorso sulla realtà e non come una sua semplice riproduzione. Nelle sue opere la realtà è quindi rarefatta, resa essenziale, talvolta ridotta a semplici linee o campiture colorate. La sua inesausta ricerca si manifesta anche attraverso la scelta dei supporti, che vanno dalla tradizionale tela alla carta di giornale, alla juta, a cartoncini di ogni qualità e spessore.
http://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Klee
KN, il maniscalco, 1922
Teatro dei burattini, 1923
Completato, 1927
http://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Klee
KN, il maniscalco, 1922
Teatro dei burattini, 1923
Completato, 1927
Stanley Kubrik. Regista
Stanley Kubrick (New York, 26 luglio 1928 – Harpenden, 7 marzo 1999) è stato un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, direttore della fotografia, montatore, scenografo, creatore di effetti speciali e fotografo statunitense naturalizzato britannico, considerato tra i maggiori cineasti della storia del cinema.
Kubrick è conosciuto soprattutto per aver affrontato con grande abilità quasi tutti i generi cinematografici: il noir con Il bacio dell'assassino, il thriller con Rapina a mano armata, il genere drammatico in Orizzonti di gloria, il peplum con Spartacus, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza in 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica in Arancia Meccanica, il genere storico in Barry Lyndon, l'horror con Shining, il genere guerra con Full Metal Jacket e il dramma psicologico in Eyes Wide Shut.
Nel 1997 ha vinto il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Stanley_Kubrick
http://en.wikipedia.org/wiki/Stanley_Kubrick
Orizzonti di gloria, 1957
Shining, 1980
Full Metal Jacket, 1987
Kubrick è conosciuto soprattutto per aver affrontato con grande abilità quasi tutti i generi cinematografici: il noir con Il bacio dell'assassino, il thriller con Rapina a mano armata, il genere drammatico in Orizzonti di gloria, il peplum con Spartacus, la satira politica con Il dottor Stranamore, la fantascienza in 2001: Odissea nello spazio, la fantascienza sociologica in Arancia Meccanica, il genere storico in Barry Lyndon, l'horror con Shining, il genere guerra con Full Metal Jacket e il dramma psicologico in Eyes Wide Shut.
Nel 1997 ha vinto il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Stanley_Kubrick
http://en.wikipedia.org/wiki/Stanley_Kubrick
Orizzonti di gloria, 1957
Shining, 1980
Full Metal Jacket, 1987
Primo Levi. Scrittore
Primo Michele Levi (Torino, 31 luglio 1919 – Torino, 11 aprile 1987) è stato uno scrittore, partigiano e chimico italiano, autore di racconti, memorie, poesie e romanzi.
Nel 1943 venne catturato dai nazifascisti e quindi, nel febbraio dell'anno successivo, deportato nel campo di concentramento di Auschwitz. Il suo romanzo Se questo è un uomo, che racconta le sue terribili esperienze nel lager nazista, è considerato un classico della letteratura mondiale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Primo_Levi
http://en.wikipedia.org/wiki/Primo_Levi
Angelica farfalla, da "Storie Naturali"
Recuendo: la Nutrice e il Rafter, da "Vizio di Forma"
La bestia nel tempio, da "Lilit e altri racconti"
Nel 1943 venne catturato dai nazifascisti e quindi, nel febbraio dell'anno successivo, deportato nel campo di concentramento di Auschwitz. Il suo romanzo Se questo è un uomo, che racconta le sue terribili esperienze nel lager nazista, è considerato un classico della letteratura mondiale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Primo_Levi
http://en.wikipedia.org/wiki/Primo_Levi
Angelica farfalla, da "Storie Naturali"
Recuendo: la Nutrice e il Rafter, da "Vizio di Forma"
La bestia nel tempio, da "Lilit e altri racconti"
pagina 2
Peter Greenaway. Regista
Peter Greenaway (Newport, 5 aprile 1942) è un pittore, regista e sceneggiatore gallese. È considerato come uno dei più significativi cineasti della cinematografia britannica contemporanea, occupando di diritto un posto centrale nel dibattito sul cinema d'autore.
Come si deriva dalla sua formazione di pittore, il principale interesse di Greenaway riguarda l'arte figurativa e la pittura in particolare. I suoi film sono caratterizzati da un forte impatto visivo e da tematiche estreme come la sessualità e la morte.
Greenaway insiste da sempre sul concetto di sperimentazione in campo cinematografico, e sul tentativo di superare quelli che sono per lui i principali limiti del cinema tradizionale, e cioè la trama narrativa, gli attori, la cornice e la macchina da presa. Il ricorso alla tecnologia digitale, anche derivata da altri media, è vista dal regista come una grande opportunità per approdare a un genere di opera cinematografica non vincolata a un solo punto di vista, ma fruibile in maniera multidimensionale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Greenaway
L'ultima tempesta, 1991
I racconti del cuscino, 1996
Le valigie di Tulse Luper, 2003
Come si deriva dalla sua formazione di pittore, il principale interesse di Greenaway riguarda l'arte figurativa e la pittura in particolare. I suoi film sono caratterizzati da un forte impatto visivo e da tematiche estreme come la sessualità e la morte.
Greenaway insiste da sempre sul concetto di sperimentazione in campo cinematografico, e sul tentativo di superare quelli che sono per lui i principali limiti del cinema tradizionale, e cioè la trama narrativa, gli attori, la cornice e la macchina da presa. Il ricorso alla tecnologia digitale, anche derivata da altri media, è vista dal regista come una grande opportunità per approdare a un genere di opera cinematografica non vincolata a un solo punto di vista, ma fruibile in maniera multidimensionale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Greenaway
L'ultima tempesta, 1991
I racconti del cuscino, 1996
Le valigie di Tulse Luper, 2003
Paolo Gioli. Fotografo e regista
Paolo Gioli (Rovigo, 12 ottobre 1942) è un pittore, fotografo e regista italiano.
"Da oltre quarant’anni inventa e sperimenta tecniche di vario tipo nel campo dell’immagine pittorica, serigrafica, fotografica e cinetica. Gioli interroga la stessa possibilità di formazione dell'immagine cinematografica, a partire dagli strumenti tecnici e dai materiali (la pellicola, la mdp, gli obiettivi, l'otturatore) che ne costituiscono la base. Come un moderno alchimista nel suo laboratorio manomette le macchine, le riduce al proprio grado zero o le ibrida al fine di definire - e contemporaneamente ri-definire - la natura materica dell'immagine e quella illusoria del suo movimento" (cit. da Centro Sperimentale di Cinematografia)
http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Gioli
Paolo Gioli, sito ufficiale.
Paolo Gioli, Photofinish.
Intervista a Paolo Gioli.
"Da oltre quarant’anni inventa e sperimenta tecniche di vario tipo nel campo dell’immagine pittorica, serigrafica, fotografica e cinetica. Gioli interroga la stessa possibilità di formazione dell'immagine cinematografica, a partire dagli strumenti tecnici e dai materiali (la pellicola, la mdp, gli obiettivi, l'otturatore) che ne costituiscono la base. Come un moderno alchimista nel suo laboratorio manomette le macchine, le riduce al proprio grado zero o le ibrida al fine di definire - e contemporaneamente ri-definire - la natura materica dell'immagine e quella illusoria del suo movimento" (cit. da Centro Sperimentale di Cinematografia)
http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Gioli
Paolo Gioli, sito ufficiale.
Paolo Gioli, Photofinish.
Intervista a Paolo Gioli.